Nuovi manubri Gravel e Bikepacking Redshift

Redshift Handlebar

Redshift, dopo il reggisella e l’attacco manubrio ammortizzati ShockStop specifici per il mondo Gravel e Bikepacking (scopri di più in questo articolo: Redshift attacco e reggisella ammortizzati) presenta una nuova serie di prodotti che completano la gamma di componenti per migliorare sia il controllo che il comfort su sterrato e fuoristrada.

Sono in arrivo a fine anno i due nuovi manubri specifici per le biciclette da sterrato e fuoristrada Drop Bar di nuova generazione e delle manopole sagomate per aumentare la superficie di appoggio delle mani nei punti strategici della piega manubrio Drop.

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Redshift ci ha spiegato che il nuovo manubrio Kitchen Sink è stato progettato per il ciclista che fa gravel e adventure bikepacking che vuole un manubrio tuttofare con caratteristiche uniche. Quindi, secondo un trend che si sta diffondendo, maggiori larghezze, grande apertura della piega (flare), un bel drop, un leggero arretramento per aumentare la comodità delle mani e persino un loop anteriore opzionale. Ciascuna di queste caratteristiche è già stata offerta in altri modelli di manubri per bici da gravel, uno alla volta, ma il Kitchen Sink mette tutto insieme nello stesso manubrio… e ad un prezzo veramente interessante.

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La svasatura (Flare) di 25 ° del Kitchen Sink unita alla curvatura compatta offre una posizione stabile alle mani per la guida su superfici miste asfalto/sterrato. Il rise di 20 mm della parte orizzontale, simile a quella di una piega da mountain bike riduce la pressione sulle mani portandole in una posizione più comoda e più eretta senza dover cambiare l’attacco manubrio. E 7 ° di arretramento della parte superiore orizzontale riducono efficacemente la portata complessiva del manubrio e riportano indietro le mani in una posizione più naturale dei polsi.

Del nuovo manubrio sono disponibili due modelli, con e senza l’anello anteriore lungo 150 mm opzionale che funziona da supporto per prese aggiuntive delle mani in posizione aerodinamica allungata in stile TT, e che può fungere anche da supporto per borse da manubrio montate frontalmente.

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I manubri sono costruiti in alluminio 6061-T6 e sono disponibili in tre larghezze rispettivamente 44, 47 e 50 cm misurate da centro a centro della curva (e molto più larghe a 55, 58 e 61 cm, se misurate in corrispondenza del terminale grazie all’ampio flare.) I presa bassa questa maggiore larghezza consente un maggiore controllo della bicicletta, soprattutto nella guida in fuoristrada. Le versioni standard del Kitchen Sink (senza anello frontale)  pesano rispettivamente 360, 370 e 380 grammi. Le versioni Loop hanno pesi dichiarati di 455, 465 e 475 grammi, rispettivamente. Il loop bar in particolare richiederà un nastro extra lungo per un avvolgimento completo, che Redshift ha approntato in un paio di opzioni di colore e che arriverà con i manubri.

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I manubri non sono gli unici prodotti nuovi
di Redshift, infatti sono abbinati ad un nuovo sistema di impugnatura ergonomica per un maggior controllo della velocità, che non si limita alla parte superiore del manubrio. Redshift chiama questo setup “Il primo sistema di grip dedicato per drop bar” e va oltre il semplice inserimento di un paio di grip ergonomici in stile MTB all’estremità del drop, aggiungendo anche un set di grip flessibili per la parte superiore orizzontale.
Il set completo include una coppia di Top Grip in gomma Kraton e due Drop Grip con forma ergonomica per sostenere le mani su un’area più ampia della parte finale del manubrio Gravel (o anche stradale, perchè no?), supportando i cuscinetti della mano e filtrando le vibrazioni della strada. Proprio come i manubri drop in carbonio più costosi che aggiungono una forma anatomica alla parte superiore della barra, le manopole Cruise Control migliorano il comfort di qualsiasi manubrio da strada standard in lega o in carbonio, a una frazione del costo.

Redshift Handlebar
Le impugnature superiori Top Grip (94 g per coppia) hanno un profilo sagomato e sono progettate per essere avvolte dal nastro manubrio, con segni di taglio per regolarle per adattarle alla transizione perfetta a seconda della larghezza del manubrio e della conicità dell’area di bloccaggio. I Drop Grips (144 g / paio) si infilano sull’estremità del manubrio e si collegano alla parte nastrata, consentendo di regolare con precisione la loro angolazione ruotandole, 
bloccandole nella posizione desiderata con un morsetto terminale di tipo lock-on.

I Nuovi manubri ed accessori richiedono per la nastratura, un nastro più lungo, in modo che possa seguire perfettamente i contorni delle maggiori superfici create, anche questo è stato previsto da Redshift con una pratica texture antiscivolo e con un ottimo gel che assorbe le vibrazioni alle mani.

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L’ultima novità in arrivo è un aggiornamento alla gamma degli attacchi manubrio ShockStop, Redshift infatti ha aggiunto una quinta taglia più corta per i ciclisti con esigenze di un cockpit più compatto. Ora disponibile in una versione lunga 80 mm, +/- 6 ° con morsetto da 31,8 mm, sempre con smorzamento fino a 20 mm di corsa effettiva della sospensione al manubrio. Adattando la combinazione dei 5 elastomeri inclusi di varia durezza, i rider possono adattare il movimento dell’attacco manubrio al loro peso e stile di guida individuali, in modo da superare i dossi senza mai sentire il manubrio rimbalzare su e giù.

Redshift ShockStop Stem

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